Tour #2 – La foresta di caccia dei Gonzaga
escursioni in mountain bike
Percorso facile e rilassante con tratti di strada comunale con poco traffico + ciclabile asfaltata e possibilità di divertenti tratti fuoristrada.
Lunghezza percorso circa 30 km.
Durata di circa 4 ore complessive compresa visita al Bosco Fontana (a pagamento).
Merenda finale presso il “Chiosco del Mincio” di Goito.
Tra le varie escursioni in mountain bike che abbiamo tracciato per voi, con questo percorso ad anello partiamo dal “Chiosco del Mincio” al centro di Goito. Procediamo lungo le strade che costeggiano il fiume Mincio e lambiscono campi coltivati a granoturco, a frumento e a vegetazione spontanea (prati stabili).
Pedalando in direzione di Torre si giunge a Falzoni, dove la nostra guida vi farà ammirare il lento scorrere delle acque del Mincio da uno splendido punto panoramico.
Proseguendo su un divertente e poco noto tratto fuoristrada che segue il fiume Mincio arriviamo a Pozzolo, dove imbocchiamo la ciclabile Mantova-Peschiera in direzione di Mantova.
Dopo alcuni chilometri arriviamo in località Massimbona dove, con una breve deviazione, la nostra guida vi farà scoprire ed ammirare l’antichissimo mulino (1150 circa) e l’affascinante chiesetta medioevale di S. Pietro in Vincoli (1100 circa), che presenta una semplice pianta rettangolare con una sola navata e la facciata a capanna.
Ripresa la ciclabile si pedala verso Marengo e, passando di fianco a Marmirolo, arriviamo all’ingresso della Riserva Naturale Bosco della Fontana, preziosa testimonianza degli antichi boschi di latifoglie che un tempo ricoprivano la pianura Padana e meta del nostro viaggio.
La nostra meta: l’antica tenuta di caccia del casato dei Gonzaga
La tenuta presenta al centro una splendida palazzina eretta dal Duca Vincenzo Gonzaga alla fine del 500.
La Riserva Naturale è divisa nettamente in due parti: una parte riserva integrale chiusa al pubblico e una parte visitabile a piedi a pagamento nel periodo primavera/estate.
Parcheggiate le biciclette, possiamo perderci nei sentieri che si inoltrano fra il fitto della vegetazione e ritrovare le armonie naturali che questo luogo magico sa infondere.
Terminata la visita riprendiamo la ciclabile in direzione della località Maglio, dove è possibile vedere una delle più antiche cartiere d’Italia (anno di fondazione 1615) ed uno dei più importanti allevamenti di storioni per l’estrazione di pregiatissimo caviale in Italia, per poi dirigersi verso Sacca che raggiungiamo attraverso un divertente tratto di strada bianca che corre parallela al diversivo Mincio.
Dopo aver ammirato la grande e secolare quercia, imbocchiamo la bella ciclabile di Goito che ci porta in pochi minuti al “Chiosco del Mincio” dove ci attende una meritata merenda.